Diga di Palagnedra
Il fiume Melezza, prima di formare la diga di Palagnedra, passa attraverso un bacino di ritegno. Il bacino che si trova a 486 msm (sotto i 700 msm) non viene considerato lago di montagna. Grazie a questo, le immersioni fatte qui sono considerate normali per cui non soggette a tabelle e tempi di decompressioni particolari che si usano per i laghi di montagna. Questo specchio d'acqua, si presta molto bene per poter svolgere il corso "immersione sotto il ghiaccio", come pure le singole immersioni.
Quattro punti importanti da non scordare:
1-segnalare al comando dell'OFIMA SA (l'azienda che ne cura gli impianti 091-756 66 66) che vi state immergendo, informateli dell'ora di inizio e fine immersione, il nome di chi entra in acqua, e richiamateli a fine immersione.
2-Non immergetevi in caso di pioggia o temporali in montagna, o in presenza di ghiaccio, l'inverno.
3-stare alla larga dalle paratie, anche se usate solo in caso di piena (cioè dopo forti piogge o durante, v. punto 2).
4- da ultimo, ma non meno importante, evitare comunque sempre di immergersi attorno e lungo il muraglione della diga.